COMUNICATO URGENTE A TUTTI GLI INQUILINI ED AI COMITATI

RINVIATO ALLA PROSSIMA SETTIMANA

IL VOTO PER LE MOZIONI.

 

 

I CAPI GRUPPO DELLA CAMERA HANNO FISSATO PER DOMANI ALLE ORE 20,00 IL VOTO PER IL DECRETO ANTI CORRUZIONE E QUINDI CONCLUDERANNO L’APPROVAZIONE DI QUESTO DECRETO NELLA GIORNATA DI MERCOLEDI’ 31. QUESTO SIGNIFICA CHE IL VOTO SULLE MOZIONI SLITTERA’ A MARTEDI’ 6 NOVEMBRE (DATA CHE VI CONFERMEREMO APPENA POSSIBILE).

ABBIAMO INCONTRATO QUESTA SERA L’ON. CARLUCCI CHE CI HA CONFERMATO LA MESSA IN CANTIERE DI UN PROVVEDIMENTO DI BLOCCO GENERALIZZATO DEGLI SFRATTI E CHE STANNO CERCANDO DI INSERIRE NELLA LEGGE DI STABILITA L’ARTICOLATO CHE CI RIGUARDA.

NON SONO ANCORA CHIARI I PASSAGGI, IL LORO UFFICIO LEGISLATIVO STA VERIFICANDO L’ARTICOLATO.

E’ PROPRIO PER QUESTE RAGIONI CHE E’ NECESSARIO MANTENERE LA MOBILITAZIONE PER FAR RISPETTARE GLI IMPEGNI PRESI.

DOBBIAMO COSTRINGERE LA POLITICA A TROVARE LE GIUSTE SOLUZIONI.

 

IL PROSSIMO APPUNTAMENTO CHE ABBIAMO E’ PER LUNEDI’ 5 NOVEMBRE alle ore 8,30 in Via dell'Imbrecciato n. 239 (entrare da via della Magliana) per bloccare lo sfratto di Massimo, al quale il fondo BdR ha venduto a terzi il suo alloggio. Dobbiamo essere numerosi perché ci saranno anche le telecamere delle Iene e di altre trasmissioni a carattere nazionale. In questo ultimo periodo stiamo rilevando una crescita di attenzione, anche mediatica, intorno alle nostre iniziative.

Anche i sindacati concertativi, forse investiti dalla bufera che stiamo scatenando, hanno denunciato ultimamente l’aumento degli sfratti e degli affitti. Hanno cercato maldestramente di attenuare i contenuti delle mozioni intervenendo verso i parlamentari che le hanno presentate e hanno tentato di lasciare intendere che le iniziative parlamentari sono il frutto delle loro azioni. Si sono dimenticati di dire però che gli aumenti degli affitti e gli stessi sfratti sono la conseguenza degli accordi da loro sottoscritti negli anni.

Roma 29 ottobre 2012

Per ASIA-USB
Angelo Fascetti

Comunicati stampa

Facendo seguito al'impegno di Roma Capitale la informo che in parlamento sono state presentate alcune mozioni da più forze politiche per risolvere la questione nel merito e ottenere intento la moratoria delle vendite.

Si inoltrano i comunicati stampa del 19 Ottobre u.s. relativi alla costante attività che ci siamo impegnati a svolgere per la  salvaguardia degli inquilini degli enti previdenziali.

Un cordiale saluto.

On.le Federico Guidi

Omniroma-CASE ENTI, GUIDI (PDL): "PARLAMENTO FACCIA PRESTO"

(OMNIROMA) Roma, 19 OTT - "Ringrazio i parlamentari De Angelis e Saltamartini per aver presentato la proposta di legge a favore degli inquilini degli enti previdenziali. Mi auguro che il parlamento possa ora velocemente esaminare un provvedimento urgente e necessario a tutela di tantissime famiglie italiane. L'amministrazione Alemanno si è da tempo mobilitata per salvaguardare le oltre 10.000 famiglie romane interessate che, in caso contrario, finirebbero in mezzo ad una strada provocando una vera e propria bomba sociale. Ora è tempo di fatti concreti che solo il parlamento può produrre". Lo dichiara in una nota il presidente della Commissione Bilancio di Roma Capitale Federico  

CASA. IN PARLAMENTO PL PER EVITARE 10.000 SFRATTI A ROMA TESTO PRESENTATO DA ALEMANNO, SALTAMARTINI, DE ANGELIS GUIDI E BONELLI. (DIRE) Roma, 19 ott. - Per evitare che 10.000 famiglie romane subiscano uno sfratto dalla loro casa, di proprieta' di enti previdenziali privatizzati, il Parlamento potrebbe presto approvare una proposta di legge "anti sfratto" finalizzata ad applicare anche a questi enti "la stessa normativa garantistica prevista per la gestione del patrimonio immobiliare degli enti previdenziali pubblici".

Il testo, che naturalmente ha valenza nazionale, e' stato presentato questa mattina a Montecitorio dal sindaco di Roma, Gianni Alemanno, dai deputati del Pdl, Marcello Del Angelis e Barbara Saltamartini, dal consigliere di Roma Capitale Federico Guidi e dal presidente del IV Municipio, Cristiano Bonelli. "Siamo arrivati a questo testo dopo un percorso durato due anni- hanno spiegato proprio Guidi e Bonelli- E' stato un lavoro fortemente voluto dall' amministrazione. Finora gli enti locali non si erano potuti occupare di queste cose, anche se c'e' stato un forte disagio sul territorio, con manifestazioni nei vari municipi di Roma e se la vicenda riguarda migliaia di persone inserite nelle fasce deboli".(SEGUE)

Dire Lazio , venerdì 19 ottobre 2012, 12:57:10

(LZ) CASA. IN PARLAMENTO PL PER EVITARE 10.000 SFRATTI A ROMA - 2 -  (DIRE) Roma, 19 ott. - "La normativa- ha detto invece De Angelis- si e' resa necessaria dopo la privatizzazione del 1994 di alcuni enti previdenziali" come Inpdai, Inpgi, Enasarco, Enpam o Enpaf. In quell' occasione questi enti vennero privatizzati ma fu lasciata loro la titolarita' dei rapporti attivi e passivi dei rispettivi patrimoni. Per questo gli enti, hanno spiegato i firmatari della legge, hanno gestito il loro patrimonio con criteri privatistici e in questi anni si sono registrati centinaia di sfratti "quando invece- ha ricordato De Angelis- questi immobili dovevano avere finalita' sociali". "Questo e' un problema di notevole gravita'- ha commentato Alemanno- Questi enti storicamente avrebbero dovuto svolgere housing sociale. Ma se vanno avanti cosi' nei prossimi mesi 10.000 abitazioni saranno sottratte alle famiglie che ci vivono he andranno a finire nella fascia del disagio. Un disastro sociale perche' queste persone si aggiungerebbero ad altre 27.000 che gia' oggi gravitano nella fascia dell' housing sociale. Questa soluzione, invece, e' sostenibile e non viola diritti. Non ci sono problemi di insostenibilita' giuridica o incostituzionalita'". "La proposta- ha poi chiarito Saltamartini- vuole colmare una disparita' di trattamento tra i cittadini che vivono in case di enti previdenziali ancora pubblici e quelli che vivono in alloggi di enti privatizzati. Prevede poi tutele per chi ha un reddito sotto i 25.000 euro, per le famiglie con disabili e per gli ultra 65enni. La legge, infine, chiede di congelare gli sfratti per un periodo limitato di tempo".

Omniroma- CASE ENTI, ALEMANNO: "PROPOSTA LEGGE ACCOGLIE GRIDO DI DOLORE" (OMNIROMA) Roma, 19 OTT - "Ringrazio i parlamentari per aver raccolto un grido di dolore che viene soprattutto da Roma. Ci sono 10mila famiglie rischiano di andare in mezzo ad una strada se non arriva una legge che impedisce agli enti previdenziali privatizzati di vendere le loro case. Sono persone che non hanno alternative, un vero disastro sociale. Ne abbiamo parlato con il ministro Fornero che ha promesso un interessamento ma nella pratica una vera svolta non c' e' stata, allora abbiamo chiesto una proposta di legge". Lo ha detto il sindaco di Roma Capitale, Gianni Alemanno, intervenendo nella sala stampa della Camera dei Deputati di Montecitorio

Avviso ASIA per il 30/10

VARIAZIONE ORARI

Martedì 23 e Mercoledì 24 ottobre dalle ore 15.00 tutti sotto il Parlamento in piazza Montecitorio.

Ieri pomeriggio i Capi-gruppo della Camera hanno deciso il calendario definitivo dei lavori per la prossima settimana come avevamo immaginato la discussione inizia il 23 alle ore 15.00 e non lunedì. Abbiamo dovuto notificare la variazione degli orari alla Questura che ci ha autorizzato dalle ore 15,00.

La discussione andrà avanti sicuramente anche per mercoledì 24, quando è prevista l’approvazione delle mozioni.

Dobbiamo quindi mobilitarci al massimo delle nostre possibilità per tutti e due i giorni.

Le mozioni parlamentari  presentate dall’UDC, il PDL e dal PD che chiedono la moratoria e l’apertura del tavolo inter-istituzionale.  E’ il momento della verità, di vedere finalmente se la politica intende affrontare seriamente il problema dell’emergenza abitativa che sta colpendo il nostro paese e in particolare la città di Roma, grazie anche alla gestione speculativa del patrimonio abitativo degli Enti previdenziali privatizzati e dei Fondi pensione e assicurativi.
Stiamo concordando con i partiti presentatori delle mozioni un articolato di legge da far inserire e approvare in uno dei prossimi decreti legge. Questo sarà possibile se la pressione degli inquilini sarà adeguata.
Vi invito pertanto a fare uno sforzo particolare per convincere anche gli altri inquilini a partecipare.
Vi allego il Volantino corretto che potete stampare e distribuire nei caseggiati.
Sono anche disponibili copie già stampate del volantino nella nostra sede, in via dell’Aeroporto 129, si consiglia di telefonate prima di passare a ritirare le copie  al n. 06762821 o 067628280.

 

Per l’ASIA-USB

Angelo Fascetti

Manifestazione davanti al Parlamento il 23/10

appuntamenti/resistenti

-         Venerdì 19 ottobre dalle ore 8,30 PRESIDIO per impedire di nuovo lo sfratto di  Daniela in via Gennaro Righelli n. 53 da parte dell’Enpaia, si invitano soprattutto gli inquilini e i comitati del Municipio IV e limitrofi di essere presenti.

-         Martedì 23 ottobre dalle ore 11.00 tutti sotto il Parlamento in piazza Monte Citorio.
Inizia lunedì 22 la discussione delle mozioni parlamentari  presentate dall’UDC, il PDL e dal PD che chiedono la moratoria e l’apertura del tavolo inter-istituzionale. Tenuto conto che la discussione inizia lunedì pomeriggio col l’illustrazione delle mozioni e saranno presenti solamente i presentatori in un parlamento semivuoto, abbiamo deciso di puntare sull’intera giornata di martedì 23 a partire dalle ore 11,00 fino al pomeriggio, quando è previsto il voto delle mozioni.  E’ il momento della verità, di vedere finalmente se la politica intende affrontare seriamente il problema dell’emergenza abitativa che sta colpendo il nostro paese e in particolare la città di Roma, grazie anche alla gestione speculativa del patrimonio abitativo degli Enti previdenziali privatizzati e dei Fondi pensione e assicurativi.
Stiamo concordando con i partiti presentatori delle mozioni un articolato di legge da far inserire e approvare in uno dei prossimi decreti legge. Questo sarà possibile se la pressione degli inquilini sarà adeguata.
Vi invito pertanto a fare uno sforzo particolare per convincere anche gli altri inquilini a partecipare.
Vi allego un Volantino che potete stampare e distribuire nei caseggiati.
Sono anche disponibili copie già stampate del volantino nella nostra sede, in via dell’Aeroporto 129, si consiglia di telefonate prima di passare a ritirare le copie  al n. 06762821 o 067628280.

 

Per l’ASIA-USB

Angelo Fascetti

 

AUMENTO DEGLI AFFITTI

VENDITA DEGLI ALLOGGI A PREZZI DI MERCATO
MUTUI INSOSTENIBILI

SFRATTI e SGOMBERI
 

MORATORIA SUBITO

MANIFESTAZIONE IN PARLAMENTO

 DEGLI INQUILINI RESISTENTI 

Martedì 23 ottobre 2012, dalle ore 11,00

in Piazza Monte Citorio

 

Chiediamo al Parlamento ed al Governo italiano:

- di approvare una MORATORIA, vista la situazione di crisi delle famiglie italiane, che fermi subito gli aumenti degli affitti, le dismissioni a prezzi di mercato degli alloggi degli Enti previdenziali pubblici e privatizzati e dei Fondi, il caro-mutui, tutti gli sfratti (anche quelli per morosità incolpevole) e gli sgomberi.

- l’apertura di un Tavolo inter-istituzionale che predisponga, insieme agli enti locali, un piano per la tutela di tutti gli inquilini, anche quelli considerati senza titolo, utilizzando i fondi disponibili;

- di ratificare in tempi brevi una legge di riforma delle politiche abitative, mettendo a disposizione mezzi e risorse necessarie, e di abrogare la L. 431/98.

Resoconto dell'incontro con l'on. Carlucci e altri

Vi informo che il pomeriggio di venerdì 12/10 abbiamo incontrato in Parlamento l’on. Gabriella Carlucci (sono andato con Caterina che ha tenuto con lei le relazioni a nome dei comitati e dell’ASIA) per capire i passaggi per l’approvazione delle mozioni e se aveva preso concretezza l’ipotesi di riunificazione dei testi. Come ci aveva confermato l'11/10 Morassut, durante il presidio anti-sfratto a Grotta Perfetta, con la Carlucci erano disponibili a presentare un testo unico insieme al PD, lasciando a noi l’elaborazione del testo riunificato. Ma proprio mentre eravamo seduti con la Carlucci nei divani del corridoio  della Camera sono passati prima l’on. Morassut e poi l’on. De Angelis (gli altri due presentatori delle mozioni). Ne è scaturita una riunione improvvisata dalla quale è emersa la difficoltà per la riunificazione delle mozioni a causa della scelta del PdL di far votare il loro testo così come lo hanno presentato.

In sostanza, ci ha detto De Angelis, il problema della riunificazione era quello di chi metteva la prima firma e quindi della primogenitura. Io rimango stupito, dopo tutto quello che sta succedendo.

Comunque se approvano tre mozioni distinte per noi non è un problema, anche se sarebbe stato più forte un testo unico.

Dalla chiacchierata tutti convergevano sulla necessità di presentare un articolato di legge da provare ad inserire in un prossimo decreto legge di carattere generale, un provvedimento che sospenda gli sfratti (anche quelli per morosità incolpevole), gli aumenti degli affitti, le dismissioni e contemporaneamente l’apertura di un tavolo inter-istituzionale per affrontare la questione della norma sul comportamento degli enti e dei fondi e sulla necessità di mettere in campo le tutele necessarie.

E’ incerto l’atteggiamento del governo sulle mozioni, ma se il parlamento le approva devono comunque tenerne conto.

Come vedete stiamo arrivando al nocciolo del problema, ora dobbiamo mettere in campo tutta la nostra capacità di mobilitazione per impedire che tutto si fermi all’approvazione delle mozioni e magari qualcuno pensa pure di fare bella figura.

Dobbiamo proseguire la nostra strada a muso duro, convinti che stiamo affermando un nostro sacrosanto diritto: quello alla casa.

Vogliamo fermare gli sfratti per tutti, anche per chi non ce la fa a pagare gli affitti a seguito della crisi economica e dello stato di precarietà in cui ci stanno gettando.

Vogliamo fermare gli aumenti degli affitti e le dismissioni speculative, costringendoli ad intervenire anche verso chi è stato costretto, con il ricatto (vedi Enasarco), a accendere mutui insostenibili o a pagare ingenti somme di arretrati illegalmente richieste prima dell’invio delle lettere di prelazione. Tutto con la complicità dei sindacati concertativi, complici di questa truffa.

Vogliamo che i soldi della ex-Gescal (la Regione Lazio ne dispone circa 450 milioni di euro) e quelli per l’housing sociale (2/3 miliardi di euro sono a disposizione della Cassa Depositi e Prestiti) vengano utilizzati per affrontare l’emergenza casa.

Per costringere questo governo e queste forze politiche ad affrontare veramente questo problema c’è bisogno di mettere in campo tutta la nostra forza.

Vogliamo che inizi una nuova stagione dei diritti e dobbiamo fermare chi ha truffato sull’emergenza abitativa rubando i fondi pubblici. E' importante, perciò, tenere alta la partecipazione alle iniziative concordate: la prossima martedì 16 al XII Municipio - Laurentino 38

Per l’ASIA-USB

Angelo Fascetti

 

Assemblea martedì 16 ottobre, ore 17,00, Municipio XII - Laurentino 38

CON L’HOUSING SOCIALE

LA REGIONE LAZIO E IL COMUNE DI ROMA

REGALANO AREE E SOLDI AI COSTRUTTORI

 

E AGLI INQUILINI E ABITANTI RESISTENTI RISERVANO:

ALLOGGI PUBBLICI A PREZZI DI MERCATO,
CARO AFFITTI, VENDITE SPECULATIVE, PIGNORAMENTI, SFRATTI E SGOMBERI 

DICIAMO BASTA! 

ASSEMBLEA PUBBLICA

Martedì 16 0TTOBRE 2012 ore 17,00

Presso la Sala Consiliare del XII Municipio

Via Ignazio Silone, I Ponte – Laurentino 38 

SONO STATI INVITATI A PARTECIPARE: l’assessorato alla Casa della Regione Lazio, l’assessore all’Urbanistica Corsini (Roma Capitale), il Presidente della Comm.ne Trasparenza Valeriani (Roma Capitale)  

Associazione Inquilini e Assegnatari – USB

Via dell’Aeroporto 129, Roma – tel. 06762821 – e-mail: asia@usb.it sito: www.asia.usb.it

Comunicato ASIA-USB - mobilitazione

Si è riunito ieri il Coordinamento dei Comitati degli inquilini resistenti degli Enti previdenziali, dei Fondi, della Regione (FFSS, senza titolo, ecc.) ed è stato fatto il punto della situazione dopo l’iniziativa del 20 settembre che ha portato come risultato la calendarizzazione per il 22 e 23 ottobre delle mozioni parlamentari che chiedono la moratoria e l’apertura del tavolo inter-istituzionale.

Siccome i tempi stringono e le iniziative dei vari Enti e Fondi procedono senza arresto (vedi le dismissioni a prezzi speculativi dell’Enasarco, ma anche della Regione Lazio, gli sfratti dell’Enpaia e le richieste di raddoppio dei canoni dell’Enpam) abbiamo deciso di mobilitarci con determinazione nelle giornate del 22 e 23 sotto il Parlamento e richiedere, contemporaneamente all’approvazione delle mozioni, la presentazione nella commissione parlamentare competente di un articolato di legge che raccoglie le indicazioni delle mozioni.

Inoltre sono state messe in calendario le iniziative contro gli sfratti decisi dall’Enpaia, dalle altre Casse (ragionieri, geometri, forense, notariato) e dal Fondo BdR contro Massimo alla Magliana.

E’ fondamentale che mentre stiamo chiedendo un intervento governativo di moratoria non facciamo un passo falso: non un solo inquilino deve perdere il diritto alla casa.

Per questo vi comunico i prossimi appuntamenti prima della manifestazione del 22 e 23 ottobre sotto il Parlamento.

Venerdì 5 ottobre ore 8,00 è previsto un presidio per fermare lo sfratto per finita locazione di Georgianna, inquilina Enpaia, in Via Benedetto Croce 68 seguita dall’avv. Perticaro. Si pregano gli inquilini del Municipio 11 e Municipi limitrofi di partecipare.

Giovedì 11 ottobre sempre alle ore 8,00 è previsto il quarto accesso in via Grotta Perfetta 603 e siccome in questo caso già hanno provato ad intervenire abbiamo deciso di fare per questa data una vera e propria assemblea di tutti gli inquilini di tutti i Municipi convocando la stampa, anche in vista del 22 e 23.

Arriveremo alla manifestazione sotto il Parlamento facendo sentire l’iniziativa degli inquilini che si stanno opponendo fermamente ai processi di ‘valorizzazione’ del patrimonio abitativo a danno di chi vi abita da decenni: vogliono far pagare agli inquilini la mancanza di sostenibilità nell’erogazione delle pensioni integrative.E’ ormai dato per acquisito, e gli incontri ultimi con esponenti ministeriali ce lo hanno confermato, che gli Enti previdenziali e i Fondi hanno una funzione sociale e anche la norma li configura ormai a tutti gli effetti come amministrazioni pubbliche (per ultimo sulla Gazzetta Ufficiale del 28 settembre u.s., la n. 227, gli Enti del 509 e del 103 sono stati nuovamente inseriti, come lo scorso anno, nell’ELENCO ISTAT delle Amministrazioni pubbliche). Loro continuano con arroganza ad ignorare le leggi.

Se vogliamo fermare questi signori della casta che sta opprimendo l’inquilinato tutto, dobbiamo scendere in campo e partecipare in massa alle iniziative che l’ASIA-USB sta promuovendo insieme al Coordinamento dei Comitati degli inquilini. Per il 22 e 23 vi daremo al più presto indicazioni precise sulle date e gli orari.

L’ASIA-USB vi invita inoltre a partecipare domani 3 ottobre 2012 alla GIORNATA INTERNAZIONALE DI AZIONE per il DIRITTO AL CIBO, ALL’ACQUA, ALLE MEDICINE, AI LIBRI E ALL’ABITAZIONE indetta dalla Federazione Sindacale Mondiale a cui l'USB e l’AS.I.A. aderiscono. L’appuntamento è alle ore 15,00 al Colosseo dove partirà un corteo che si recherà sotto la sede della FAO a Circo Massimo.

Sarà presente un nostro spezzone dietro lo striscione ASIA-USB PER IL DIRITTO ALLA CASA PER TUTTI.

Una importante TV franco-tedesca intervisterà alcuni inquilini resistenti degli Enti, sarebbe significativo far vedere la presenza dell’inquilinato romano.

Per l’ASIA-USB

Angelo Fascetti