giovedì 27 settembre 2012

Comunicato ASIA-USB


PRIMO IMPORTANTE RISULTATO DELLA MOBILITAZIONE DEGLI INQUILINI RESISTENTI CHE HANNO DATO VITA ALLA FIACCOLATA DI GIOVEDI’ 20 A P.ZZA SS. APOSTOLI:

FISSATA PER IL 22 OTTOBRE LA DATA PER LA DISCUSSIONE E L’APPROVAZIONE DELLE 3 MOZIONI PRESENTATE IN PARLAMENTO DAL PDL, PD E UDC CHE CHIEDONO LA MORATORIA DEGLI SFRATTI, DEGLI AUMENTI, DELLE DISMISSIONI E L’APERTURA DI UN TAVOLO
INTER-ISTITUZIONALE.
 
E’ CHIARO A TUTTI CHE QUESTO RAPPRESENTA UN PASSAGGIO DECISIVO VERSO L’APPROVAZIONE DI UN PROVVEDIMENTO LEGISLATIVO CHE RACCOLGA LE INDICAZIONI DELLE MOZIONI. STIAMO GIA’ LAVORANDO PER L’ELABORAZIONE DI UN ARTICOLATO DI LEGGE CHE CHIEDEREMO DI APPROVARE SUBITO.
 
PER L’INIZIO DELLA PROSSIMA SETTIMANA E’ PREVISTA LA RIUNIONE DI COORDINAMENTO DI TUTTI I COMITATI DEGLI INQUILINI E DISCUTEREMO A FONDO SU COME ARRIVEREMO A QUESTO APPUNTAMENTO SOTTO IL PARLAMENTO.
 
SONO PREVISTE ALCUNE INIZIATIVE PRIMA DEL 22, CHE VI COMUNICHEREMO IN TEMPO, TRA QUESTE IL PRESIDIO DELLO SFRATTO DI UN INQUILINO DELL’ENPAIA A VIA GROTTA PERFETTA PER 11 OTTOBRE.
Ma saremo più precisi dopo la riunione di coordinamento che approverà un calendario di tutti gli appuntamenti.
 
IL 22 OTTOBRE DEVE COMUNQUE RAPPRESENTARE UN APPUNTAMENTO DA NON MANCARE, COMINCIAMO A FARLO CIRCOLARE, DOBBIAMO FAR PERCEPIRE AI POLITICI ED AI DEPUTATI L’ARRABBIATURA DEGLI INQUILINI: DEVONO FARE SUBITO LA MORATORIA E IL TAVOLO
NEI PROSSIMI GIORNI DAREMO LE INDICAZIONI PIU’ PRECISE SUL LUOGO E L’ORA.

 
Le vicende della Regione Lazio ci fanno capire come sono ridotte le Istituzioni, che dovrebbero tutelare i cittadini: oltre alle ruberie che stiamo vedendo dalle cronache quotidiane, hanno sottratto nell’ultimo bilancio 260 milioni di € dei fondi ex-Gescal (soldi trattenuti dalle buste paga dei lavoratori fino al 1996) finalizzati invece al finanziamento della politica della casa e li hanno destinati a  coprire i buchi di bilancio. Questo è un ‘furto’ ai lavoratori ed ai cittadini: questi soldi devono servire ad affrontare l’emergenza casa nella nostra città!
Quello dei finanziamenti per la casa è un tema essenziale che vogliamo mettere all’attenzione, su questo è fondamentale l’apertura del tavolo.
 
L’ASIA-USB lancia un ulteriore appello agli inquilini a rimanere uniti e a mobilitarsi tutti per fermare chi vuole far pagare i prezzi della loro gestione speculativa del patrimonio abitativo, costituito per svolgere una funzione sociale e, oggi, oggetto di processi di privatizzazione e ‘valorizzazione’. Vogliono ripianare i loro bilanci fallimentari tartassando gli inquilini con gli sfratti, con gli aumenti insostenibili degli affitti e con le vendite a prezzi superiori a quelli di mercato.  
Insieme possiamo fermarli!
 
Roma 27 settembre 2012
 
Per l’ASIA-USB
Angelo Fascetti

Mozione Caparini

L'On. Carlucci ci ha comunicato la calendarizzazione della discussione sulla mozione Dionisi riguardante le dismissioni immobiliari degli Enti previdenziali:


Comunicazione del 26 settembre 2012
(…) a seguito dell’odierna riunione della Conferenza dei presidenti di gruppo, è stato predisposto, ai sensi dell’articolo 24, comma 2, del regolamento, il seguente calendario dei lavori per il mese di ottobre 2012:

(…)

Lunedì 22 ottobre (a.m./p.m., con eventuale prosecuzione notturna)
Discussione generale:
·         ddl depenalizzazione (A.C. 5019 e abb.)
·         pdl donazione del corpo post mortem a fini di studio e di ricerca scientifica (A.C. 746 e abb.)
·         mozione Dionisi n. 1-1087 concernente dismissioni immobili enti previdenziali

Martedì 23 (ore 11 e p.m., con eventuale prosecuzione notturna), mercoledì 24 (a.m. e p.m., con eventuale prosecuzione notturna) e giovedì 25 ottobre (a.m. e p.m., con eventuale prosecuzione notturna e nella giornata di venerdì 26 ottobre) (con votazioni)
Seguito dell’esame:
·         ddl depenalizzazione (A.C. 5019 e abb.)
·         pdl donazione del corpo post mortem a fini di studio e di ricerca scientifica (A.C. 746 e abb.)
·         mozione Dionisi n. 1-1087 concernente dismissioni immobili enti previdenziali
·         mozione Caparini n. 1-994 e abb. misure in favore delle TV locali

Nel corso della settimana potrà avere luogo il seguito dell’esame di argomenti previsti nella settimana precedente e non conclusi.


(…)

mercoledì 26 settembre 2012

Riunione di coordinamento comitati Enti previdenziali


AVVISO
 
E’ CONVOCATA, PER LUNEDI’ 1 OTTOBRE ALLE ORE 18,00 IN VIA DELL’AEROPORTO 129, LA RIUNIONE DI COORDINAMENTO DEI COMITATI DEGLI ENTI PREVIDENZIALI, DEI FONDI PENSIONE-IMMOBILIARE-ASSICURATIVI, DELLA REGIONE E DELLE ALTRE SITUAZIONI (ffss, ecc:).
OdG:
-         Resoconto dell’iniziativa del 20 settembre e degli incontri delle delegazioni con la Prefettura e con l’UDC;
-         Discussione sulle proposte di nuove iniziative per spingere sui tempi  di approvazione delle mozioni e sulla parallela presentazione di un atto legislativo che fermi la situazione e apra una discussione con tutte le forze in campo per la ricerca di una soluzione di tutela degli inquilini;
-         Preparazione dei prossimi presidi contro lo sfratto dell’ex Fondo BdR contro Massimo e quelli richiesti dall’Enpaia, che tenta una rappresaglia contro gli inquilini dopo le denunce che richiedono i danni subiti dalla mancata vendita agli inquilini degli alloggi, come prevedeva la legge.
 
Per l’ASIA-USB
Angelo Fascetti

Comunicato ASIA-USB


AVVISO agli inquilini

1)    Ci ha contattati la redazione di RETE ORO NEWS e ci ha comunicato che, vista la situazione creatasi alla Regione Lazio con le dimissioni della Polverini,  l’intervista all’ASIA-USB per fare il punto della situazione dopo l’iniziativa degli inquilini di giovedì 20 scorso a SS. Apostoli, la cui messa in onda era prevista per stasera verrà invece trasmessa Venerdì 28 settembre sempre alle ore 23,30 su Rete Oro News ch 210.
2)    L’on. Carlucci, nella giornata di ieri 25 settembre, ha contattato Caterina che faceva parte della delegazione di giovedì che si è recata all’UDC e ha comunicato le seguenti iniziative da lei intraprese dopo l’incontro con gli inquilini:
a) ha incontrato il Prefetto, al quale ha rappresentato la necessità di bloccare le procedure di sfratto. E' stata molto soddisfatta di questo incontro in quanto il Prefetto era più che al corrente e disponibilissimo. Le ho detto che il Prefetto ci ha ricevuti anche lo stesso giorno che siamo andati da lei;
b) ha chiamato il ministro della famiglia Ruspoli con il quale ha parlato della situazione e soprattutto del blocco degli sfratti;
c) domani 26 saprà quando verrà calendarizzata la mozione. Il capogruppo dell'UDC Galletti cercherà di farla inserire nel calendario che, purtroppo, è stato già predisposto per i prossimi 15 giorni;
d) domani 26 andrà o contatterà gli altri capi gruppo per proporre di fare un'unica mozione;
e) ha sentito anche la Regione, che nonostante il caos in cui si trova, dovrebbe deliberare il fondo di garanzia per i mutui.

Roma, 26 settembre 2012
Per l’ASIA-USB
Angelo Fascetti

Incontro OO.SS. - ENPAM martedì 25/9/2012


sabato 22 settembre 2012

Comunicato Stampa del 20 settembre 2012

Casa: Sfratti e dismissioni, si fermi il massacro sociale
"In questi giorni a numerosi inquilini, abitanti negli stabili delle Fondazioni nate al posto degli Enti Pubblici Previdenziali, rischiano concretamente di essere messi per strada da un momento all’altro, per non essersi adeguati ad un aumento del canone di affitto di circa il 100% e alla vendita degli alloggi a cifra. Sono iniziati infatti gli sfratti voluti e ottenuti dai vertici delle Fondazioni.” dichiara Andrea Catarci, Presidente Municipio Roma XI
“Sulla questione il Municipio Roma XI ha organizzato sedute del consiglio dedicate ed ha più volte scritto al Sindaco e al Prefetto. Sta per scoppiare definitivamente una bomba sociale ad orologeria, rappresentata da decine di migliaia di persone, che vivono negli stabili degli Enti Previdenziali privatizzati. Si chiamano Enpaia, Enasarco, Enpam, Cassa Ragionieri, Cassa Geometri..., Enti che hanno formato i patrimoni con agevolazioni per il settore pubblico, che poi sono entrati in regime privatistico e si sono lanciati in disastrose operazioni finanziarie: ora intendono recuperare soldi sulla pelle degli inquilini.”
“Nell’annunciare il sostegno alla fiaccolata in Piazza Santi Apostoli, che il sindacato ASIA/USB ha promosso sul tema, il Municipio XI “ conclude Catarci - si unisce alla richiesta di una moratoria immediati degli sfratti, degli aumenti d’affitto e delle dismissioni del patrimonio.

Articolo di Ylenia Sina - 21 settembre 2012, Roma Today on-line

Dismissione degli enti, inquilini in prefettura: "vogliamo risposte" 
Ieri si è tenuta una fiaccolata di protesta a piazza Santi Apostoli e incontro con parlamentari Udc. Oggi è la volta del Pd

Continua la mobilitazione degli inquilini degli enti previdenziali e dei fondi pensione alle prese con la dismissione del patrimonio immobiliare. Dopo lo sciopero della fame del luglio scorso, durato più di dieci giorni, e le ripetute mobilitazioni che portarono il Prefetto ad aprire un tavolo di confronto con gli enti, ieri pomeriggio è stata la volta di una fiaccolata "perché gli impegni presi non possono rimanere lettera morta". Sono circa le 17 quando quasi duecento persone si radunano a piazza Santi Apostoli, davanti alla Prefettura, chiusa ai due lati da transenne e da due blindati delle forze dell'ordine. Il clima è sereno "ma la rabbia è tanta". Due gli 'obbiettivi' della mobilitazione. Raggiungere le sedi dei gruppi parlamentari del Pd, Pdl e Udc, che nei mesi scorsi hanno scritto tre mozioni, non ancora approvate, per chiedere una moratoria degli sfratti, degli aumenti degli affitti e delle vendite a terzi. Incontrare il Prefetto, che a giugno aveva scritto una lettera al Governo chiedendo di intervenire. "Il tutto in una situazione in peggioramento: da un lato nuove ondate di aumenti degli affitti, dall'altro gli sfratti con tanto di forza pubblica" spiega Angelo Fascetti dell'Associazione inquilini e assegnatari dell'Unione sindacale di base.

GLI INCONTRI - Intorno alle 18 una delegazione ha incontrato il Prefetto che "ci ha assicurato che chiederà nuovamente al governo di intervenire per bloccare gli sfratti in corso" spiega Fascetti. Inoltre "è essenziale riattivare il fondo regionale di 30 milioni destinati a rilasciare mutui a tassi agevolati agli inquilini che hanno problemi con le banche". E mentre un gruppo di persone veniva accolto a Palazzo Valentini, altri rappresentanti sono stati incontrati dalla parlamentare Udc, Gabriella Carlucci, firmataria nel luglio 2010 di una proposta di legge relativa alla dismissione del patrimonio immobiliare degli enti previdenziali, che si è impegnata a fare pressione perché la mozione venga approvata. Oggi invece è stato fissato un incontro con alcuni parlamentari del Pd mentre il Pdl, alle prese con la crisi della giunta
Polverini, non ha risposto alle richieste degli inquilini“
STORIE - E nonostante le prese di posizione pubbliche del Prefetto e dei partiti "favorevoli" alle richieste degli inquilini, dopo l'estate le intenzioni di enti previdenziali e assicurazioni di "mettere a valore" i propri immobili è stata riconfermata. La settimana scorsa Massimo, inquilino di un fondo della ex Banca di Roma, ora Unicredit, ha ricevuto l'ennesima ordinanza di sfratto con tanto di forza pubblica. "Solo grazie alla solidarietà degli altri inquilini e dell'Asia Usb sono
riuscito a rimanere nella mia
casa" racconta. Ma solo fino al 5 ottobre, "giorno in cui temo sarà reso esecutivo". Massimo abita nel quartiere Magliana e paga circa 850 euro di affitto per una casa di 70 metri quadrati. "Nel 2010 mi è arrivata l'offerta di acquisto per 260mila euro. Ma sono divorziato, pago gli assegni di mantenimento e il mutuo sulla casa coniugale: le banche non mi hanno concesso un mutuo. Così nel marzo 2012, senza comunicarmi nulla, il fondo ha venduto il mio appartamento a terzi". E se Enasarco sta continuando a dismettere gli immobili, l'Enpaia e l'Enpam stanno aumentando gli affitti. "La mia famiglia abita a Tor Tre Teste, in un appartamento dell'Enpam - racconta una giovane madre - e il nostro affitto è stato alzato da 850 euro più spese, prezzo fissato solo nel 2007, agli attuali 1032 euro più spese. Abbiamo accettato di pagare, ma non credo reggeremo a lungo".

IL MINISINDACO - In piazza a fianco degli inquilini ieri pomeriggio c'era anche
Andrea Catarci, presidente dell'XI municipio, un territorio dove ci sono molti palazzi oggetto delle dismissioni e degli aumenti. "Questa è una battaglia essenziale non solo per le persone presenti qui oggi ma per tutta Roma, una città in cui l'emergenza abitativa potrebbe essere ulteriormente aggravata da queste dismissioni" ha spiegato Catarci. "Per questo motivo la scorsa estate ho presentato un atto al consiglio municipale per chiedere di fermare questa situazione". Presente in piazza anche il capogruppo del Pd del XII municipio, Giuseppe Contenti: "anche questo territorio è interessato dal fenomeno. Oltre alle azioni intraprese fin'ora, mi impegnerò per fare pressione dentro al mio partito perché la mozione venga approvata".

CENTINAIA DI INQUILINI ALLA FIACCOLATA DI SS. APOSTOLI A ROMA:

BASTA PROMESSE, MORATORIA SUBITO!

Il divieto di far svolgere il corteo verso le sedi dei partiti, raggiunte solo dalle delegazioni, ha fatto crescere la protesta degli inquilini.

In fondo l'articolo uscito su Roma Today e il comunicato stampa del Presidente del Municipio 11 Andrea Catarci. Tra gli allegati gli articoli usciti sulla cronaca de Il Messaggero e Il Tempo di oggi.


Roma – venerdì, 21 settembre 2012
Centinaia di inquilini, un numero maggiore rispetto alle altre occasioni, hanno manifestato ieri pomeriggio in piazza SS. Apostoli e dalle 18,30 hanno dato vita alla fiaccolata per richiamare l'attenzione sulla necessità di approvare un provvedimento urgente che blocchi immediatamente gli sfratti, l'aumento insostenibile degli affitti, le dismissioni degli alloggi a prezzi speculativi e contemporaneamente a questo provvedimento l'apertura di un tavolo inter-istituzionale per la ricerca degli strumenti necessari a tutelare le migliaia di inquilini coinvolti da questi processi di 'valorizzazione' del patrimonio abitativo.
La fiaccolata si è svolta davanti alla Prefettura di Roma e dopo la forte protesta degli inquilini presenti per il divieto imposto dalla Questura di Roma a far svolgere un corteo con le fiaccole fino a raggiungere le sedi dei partiti che sostengono il governo Monti.
Durante la manifestazione sono state ricevute delegazioni dalla Prefettura e dall'UDC (presente la deputata on. Carlucci), mentre per la giornata di oggi era previsto l'incontro con il PD che non si è fatto, per fissare l’appuntamento come da accordi presi ieri in piazza abbiamo chiamato l’on. Morassut il quale non ha risposto alle nostre telefonate e neanche ci ha richiamati (spero sia solo un incidente, altrimenti saremo costretti a trarre le dovute conclusioni). Il PdL si è reso invece latitante (ovviamente per i problemi che sta avendo in questo particolare momento).
La prima delegazione si è recata in Prefettura dove abbiamo illustrato la situazione attuale che vede un inasprimento delle azioni degli Enti e dei Fondi nei confronti degli inquilini nonostante gli inviti alla moderazione fatto dallo stesso Prefetto agli stessi anti in occasione dell’incontro a giugno scorso e nonostante la presa di posizione del Prefetto con la lettera al Presidente del Consiglio Monti ed ai Ministri competenti.
L’Enpaia sta richiedendo l’intervento della polizia per l’esecuzione degli sfratti, lo stesso fanno le Casse forense e ragionieri, l’Enpam a settembre ha inviato le lettere per i rinnovi dei contratti con aumenti del 100% degli affitti. l’Enasarco continua con le vendite degli alloggi a prezzi speculativi, sta partendo con la vendita degli alloggi a prezzi di mercato anche la Cassa ragionieri, ci sono gli sfratti già resi esecutivi per chi ha già subito processi di dismissione (BdR, FFSS, ecc.), non sappiamo se la Regione Lazio ha fermato il progetto di dismissione.
Abbiamo richiesto la riconvocazione del tavolo tecnico (anche per capire come saranno impegnati i 30 mln di euro per il fondo di rotazione deliberati dalla Regione), l’assicurazione che non vengano eseguiti gli sfratti, che il Prefetto solleciti nuovamente il governo all’emanazione di un provvedimento di sospensione degli sfratti.
L’incontro in Prefettura è stato giudicato positivamente dalla delegazione dopo che vi sono state le necessarie assicurazioni sull’uso della forza pubblica per l’esecuzione degli sfratti e dopo l'impegno assunto a scrivere nuovamente al Governo per richiedere un provvedimento legislativo che sospenda gli sfratti. Invece è stata rimandata alla chiarificazione della situazione politica alla Regione Lazio, la decisione di fissare una nuova data per la convocazione del Tavolo tecnico.
La delegazione che si è recata all’UDC è stata ricevuta dall’on. Carlucci.
La delegazione, dopo aver nuovamente illustrato la drammatica situazione che stanno vivendo circa 40.000 famiglie a causa delle dismissioni speculative degli immobili degli Enti Previdenziali Privatizzati, degli aumenti assurdi degli affitti e degli sfratti per finita locazione o morosità per chi non ha potuto rinnovare il contratto di locazione e per chi non può pagare il canone, ha chiesto all'On. Carlucci:a) i tempi tecnici per la calendarizzazione della mozione che gli On.li Dionisi, Cesa, Poli ed altri onorevoli dell'UDC hanno presentato alla Camera a giugno. Mozione con la quale si impegna il Governo ad attivare un tavolo tecnico che coinvolga tutti i soggetti interessati al fine di individuare soluzioni atte a risolvere i problemi causati dalle politiche speculative degli Enti in materia di gestione del patrimonio immobiliare;b) unificare le mozioni in una sola dal momento che anche il PD e il PDL hanno presentato mozioni analoghe nello stesso periodo. In questo modo la mozione avrebbe più forza dal momento che sarebbe presentata da deputati di tutti e tre i partiti che sostengono il Governo Monti.L'On. G. Carlucci ha mostrato disponibilità e attenzione che ci auguriamo si concretizzino in atti concreti da parte del sua e del suo partito anche perchè siamo stanchi di ricevere solo parole dalla politica. La Carlucci si è, in ogni caso, impegnata a far calendarizzare la mozione entro 15 giorni; a proporre la unificazione delle mozioni del PD, PDL e UDC. Ha inoltre manifestato l'intenzione di contattare il Prefetto e soprattutto il ministro della famiglia Riccardi. Ha nuovamente ricordato alla delegazione l'opportunità (anche per dare più forza alla sua azione di sostegno degli inquilini) di raccogliere le firme per sollecitare la calendarizzazione della proposta di legge Angeli/Carlucci per l'abrogazione del comma 38 dell'art. 1 della legge 243/2004. Comma che, come noto, ha stabilito che alle dismissioni del patrimonio immobiliare degli Enti Previdenziali Privatizzati non si applica la norma che viene applicata alle dismnissioni degli Enti Pubblici
Quello di ieri è stato un ulteriore passaggio del lungo percorso che gli inquilini resistenti stanno mettendo in campo per fermare la politica di gestione speculativa del patrimonio abitativo degli Enti previdenziali, dei Fondi immobiliari-pensione-assicurativi, della Regione Lazio, ecc.
Vogliamo impedire che la politica faccia solo promesse, lottiamo con forza perché si affronti la situazione dell’emergenza abitativa che sta diventando sempre più drammatico nel nostro paese.
Per questo continua la nostra battaglia per una moratoria generalizzata degli sfratti, degli aumenti degli affitti, delle dismissioni speculative, dei mutui insostenibili e perché si apra un tavolo con tutti gli attori per la ricerca di vere soluzioni che garantiscano il diritto alla casa a tutti.
A breve convocheremo una nuova riunione di coordinamento di tutti i comitati per decidere le prossime iniziative e valutare la situazione.
Per  ASIA-USB
Angelo Fascetti

venerdì 21 settembre 2012

martedì 18 settembre 2012

lunedì 17 settembre 2012

Fiaccolata: cambio data

AVVISO IMPORTANTE AGLI INQUILINI
SPOSTATA A 
GIOVEDI' 20 SETTEMBRE
LA FIACCOLATA PER IL DIRITTO ALLA CASA
 
A CAUSA DI PROBLEMI DI AUTORIZZAZIONE DELLA QUESTURA DI ROMA L’INIZIATIVA DELLA FIACCOLATA DEGLI INQUILINI RESISTENTI E’ SPOSTATA AL 20 SETTEMBRE, SEMPRE ALLE ORE 17.00, CON APPUNTAMENTO A PIAZZA SS. APOSTOLI (P.zza Barberini NON ci è stata autorizzata).
VI RICORDO L’IMPORTANZA DI QUESTO APPUNTAMENTO CHE HA COME OBIETTIVO LA CALENDARIZZAZIONE DELLE MOZIONI PARLAMENTARI CHE RICHIEDONO: LA MORATORIA DEGLI SFRATTI, DEGLI AUMENTI DEGLI AFFITTI, DELLE DISMISSIONI A PREZZI SPECULATIVI; LA CONTEMPORANEA APERTURA DI UN TAVOLO INTER-ISTITUZIONALE PER LA RICERCA DELLE TUTELE NECESSARIE A GARANTIRE A TUTTI GLI INQUILINI IL DIRITTO ALLA CASA.
 
Per l’AS.I.A. – USB
Angelo Fascetti 

domenica 16 settembre 2012

Fiaccolata a piazza Barberini

Con l'ASIA-USB 
Mercoledì 19 settembre 2012
alle ore 17,00
a Piazza Barberini
Fiaccolata degli Inquilini
degli Enti Previdenziali ex Pubblici,
ora Privati.

martedì 11 settembre 2012

14/9/2012 - ASSEMBLEA CITTADINA


ASSOCIAZIONE COMITATO INQUILINI ENPAM DI ROMA
ASSOCIAZIONE INQUILINI E ASSEGNATARI - USB

COME UN VERO PREDATORE L’ENPAM PRIMA STORDISCE GLI INQUILINI CON L’ILLUSIONE DELLE DISMISSIONI E POI LI AZZANNA ALLA GOLA:

AFFITTI: AUMENTI CONTRATTUALI DEL 90%

Esempio: a Cinecittà Est (quindi periferia), in un immobile che ospita 160 famiglie (quindi più tendente al popolare che alla civile abitazione), per un appartamento di poco più di 80 mq. convenzionali (costruito con finimenti e materiali più che economici e con non tutti gli impianti a norma), l’ENPAM ha presentato nuovi contratti che portano il canone annuo dagli attuali 6.148,00 euro, a 11.654,00 (90% di aumento), che sommato agli accessori (condominio e riscaldamento) porta la rata mensile ad oltre 1.050,00 euro. Per gli appartamenti di circa 90 mq. la rata supera i 1.200,00 euro mensili. Importi che si vergognerebbe ad applicare qualsiasi società immobiliare.
Tutto questo in un’Italia e in un momento storico ed economico in cui:
  • Si perdono posti di lavoro
  • Gli stipendi, da anni, hanno perso potere d’acquisto.
  • Lo stipendio medio, oltre ad essere tra i più bassi d’Europa, non raggiunge i 1.400,00 euro.
  • Il mercato immobiliare delle vendite ha subito un calo del 20% ed un abbassamento dei prezzi.
Mentre il governo chiede al Paese di essere unito e di dare ognuno il proprio contributo per uscire dal tunnel della crisi, l’ENPAM, come se vivesse su di un altro pianeta, nonostante i “noti” fatti interni, si dimentica di essere nato come Ente Previdenziale Pubblico e di aver avuto da ciò dei benefici per la costruzione degli immobili, così, dopo aver illuso i propri inquilini sbandierando dismissioni mai iniziate a prezzi mai definiti, con bozze di accordi capestro per gli inquilini firmati con i sindacati concertativi, ma mai perfezionati, sta mandando lettere per i rinnovi contrattuali con aumenti del 90% alle quali bisogna rispondere, pena lo sfratto immediato, entro 15 giorni andando a firmare il nuovo contratto e portando circa 2.500,00 euro per l’integrazione dei canoni ed altre spese.
Si ricorda che l’Enpam – e gli altri enti previdenziali - era obbligato dalla legge a vendere ai propri inquilini gli alloggi entro il 2001 ai prezzi stabiliti allora dalle norme vigenti (valore catastale e non di mercato).
Per rispondere a tutto questo il sindacato ASIA-USB, con l’adesione dell’Associazione Inquilini ENPAM, indice un’assemblea aperta di tutti gli inquilini ENPAM:

Venerdì 14 settembre alle ore 18,00
presso la Sala Rossa al 4 piano del X Municipio (PIAZZA DI CINECITTA' 11)

Gli inquilini chiedono:
  • Rinnovo dei contratti agli attuali canoni
  • Inizio delle dismissioni a prezzi “possibili” – quelli stabiliti dalla legge per gli Enti pubblici - in linea con l’attuale momento economico e l’erogazione dei mutui regionali agevolati
  • Tutela sociale per chi non è in grado di poter acquistare

L’ENPAM ha lanciato la propria sfida.
Gli INQUILINI sono chiamati a rispondere compatti.
I POLITICI si devono assumere le proprie responsabilità intervenendo rapidamente.
I SINDACATI devono difendere gli inquilini e no gli interessi della proprietà
Il PREFETTO deve vigilare affinché l’eventuale sfratto di gran parte delle 4500 famiglie di inquilini ENPAM non diventi un problema di ordine pubblico.