Egr. Onorevole Teodoro BUONTEMPO,
Come noto in data 21 luglio 2011 il Consiglio Regionale del Lazio ha
approvato all'unanimità la mozione 238 del 30 giugno 2011 con l'intento
di trovare delle soluzioni ai drammatici problemi che stanno vivendo gli
inquilini degli Enti Previdenziali Privatizzati a seguito della
dismissione del patrimonio immobiliare.
Con la mozione il Consiglio Regionale impegna il Presidente della
Giunta della Regione: 1) a chiedere al Governo la convocazione del tavolo interistituzionale tra Ministeri competenti, Regione, Comune e parti sociali; 2) a sollevare in via incidentale alla Corte Costituzionale l'illegittimità costituzionale della norma che ha privatizzato gli Enti Previdenziali; 3) a convocare un tavolo regionale
sulla casa per affrontare il problema con gli strumenti finanziari e
legislativi già a disposizione della Regione utilizzando anche l’ housing sociale da realizzare sul patrimonio già esistente degli Enti.
Noi cittadini inquilini degli Enti Previdenziali Privatizzati
vorremmo sapere che cosa è stato fatto dalla Regione, quali sono stati
gli effetti concreti di questa mozione, perché allo stato attuale non
abbiamo avuto concreti riscontri, nonostante la situazione degli
inquilini degli Enti Previdenziali Privatizzati si stia facendo ogni
giorno più drammatica.
Ai problemi già gravi si aggiunge
il fatto che uno di questi Enti, la Cassa Ragionieri, non riconosce
neppure il diritto di prelazione agli attuali inquilini ed ha trasferito
l'intero patrimonio immobiliare alla Bnp Paribas SGR che ha costituito
il Fondo Immobiliare Scoiattolo che, a brevissimo (maggio – giugno c.a.)
venderà le case nelle quali gli inquilini abitano da quaranta anni a
prezzo di mercato e non si sa neppure con quali criteri verrà calcolato
questo prezzo. Occorre ancora aggiungere che ciascun Ente agisce senza
criteri precisi, ciascuno fa come crede tanto sul diritto di prelazione
che sulla determinazione del prezzo, così alla disparità di trattamento
tra inquilini di Enti Pubblici e Inquilini di Enti Pubblici poi
privatizzati, si aggiunge altra disparità a seconda degli Enti di cui si
è locatari. Inoltre,come noto e largamente documentato dalla
televisione, le banche hanno problemi ad erogare i mutui vista la tipologia di inquilini che occupa queste case (anziani, precari, ecc).
Quasi tutti gli Enti Previdenziali Privatizzati già dal 1998 hanno
applicato il libero mercato e quindi i canoni di affitto sono molto
alti anche se non si tratta di case di lusso. Neppure il ceto medio, ce la fa più a sostenere questi costi
a causa anche di un concatenarsi di situazioni negative che vanno dalla
crisi economica nazionale ai figli precari o disoccupati che devono
essere sostenuti dai genitori.
Oltre alla Regione, molti Municipi di Roma e l'Assemblea Capitolina hanno votato all'unanimità mozioni a nostro sostegno. Alcuni politici hanno presentato mozioni e atti ispettivi, ma, nonostante questo, non vediamo risultati concreti.
In attesa di una Sua cortese risposta, Le porgiamo i nostri distinti saluti.
Per Il Coordinamento dei comitati inquilini:
CASSA RAGIONIERI | Caterina Rovere | Laura Bruno |
ENASARCO | Erminia Molinari | Daniele Monteleone |
CASSA GEOMETRI | Urbano Magna | Stefania Salimbeni |
CASSA NOTARIATO | S. Spagnoli | Giuliana Lauri |
ENPAM | W. D’Amanzo | Stefano Marini |
ENPAIA | M.Grazia Brinchi | Beti Piotto |